Armi illegali, sette denunce in Alta Irpinia

Armi illegali, sette denunce in Alta Irpinia
Nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando Provinciale di Avellino, finalizzati al controllo delle persone sottoposte alle misure di prevenzione nonché alla verifica del rispetto della normativa in materia di armi, i Carabinieri della Compagnia di Montella hanno posto in essere decine di contro…

Armi illegali, sette denunce in Alta Irpinia

Nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando Provinciale di Avellino, finalizzati al controllo delle persone sottoposte alle misure di prevenzione nonché alla verifica del rispetto della normativa in materia di armi, i Carabinieri della Compagnia di Montella hanno posto in essere decine di controlli nei confronti di sorvegliati speciali e numerosi possessori di armi residenti in Alta Irpinia. Dunque, articolata attività dai Carabinieri di Montella che hanno effettuato numerose perquisizioni nei casolari presenti sul Terminio, nei comuni di Montella, Bagnoli Irpino, Volturara Irpina e Montemarano, e nella valle del Sele nei comuni di Calabritto, Chiusano e Senerchia. Il servizio è stato predisposto effettuando una cinturazione del territorio, quale supporto ai militari che materialmente eseguivano le operazioni di ricerca, dopo aver localizzato i punti sensibili, individuati anche grazie all’attività info-operativa effettuata, confortata da alcuni spunti informativi derivanti dall’approfondita conoscenza dell’ambiente e della realtà locali. Battute, rastrellamenti e perquisizioni da parte dei militari in divisa delle Stazioni Carabinieri, in abiti civili dell’Aliquota Operativa dei Carabinieri di Montella e il prezioso ausilio dei addestrati alle ricerca di armi e munizioni dell’unità cinofili ed elicotteri tutti di stanza a Pontecagnano. Le attività di controllo poste in essere hanno confermato, in ogni caso, che la maggior parte dei titolari di licenza di porto e detenzione di armi sono risultati in regola con la normativa vigente ma sono state registrate anche alcune gravi inadempienze. A conclusione di indagini e delle decine di controlli domiciliari, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà sette persone per detenzione, porto abusivo e omessa denuncia di possesso di armi da fuoco. Sottoposti a sequestro, inoltre, anche cinque fucili che, che erano detenuti in violazione delle prescritte norme per la custodia, con il relativo munizionamento Tutte la armi, perfettamente funzionanti, sono state immediatamente poste sotto sequestro, privandone così della disponibilità gli illeciti detentori, per i quali è stata anche avanzata la proposta per il ritiro delle relative licenze. Inoltre, nel corso dei numerosi posti di controlli eseguiti mentre venivano effettuate le perquisizioni nei casolari delle zone montane, sono state denunciate altre tre persone che portavano oggetti atti allo scasso e armi da punta e da taglio, nonché in un caso un bastone rinforzato per aumentarne la pericolosità, molto diffuso tra i contadini ed i pastori dell’Alta Irpinia e comunemente denominato “piroccola”. In tutte le occasioni gli oggetti rinvenuti e sottoposti a sequestro, erano ben occultati all’interno del porta bagagli delle autovetture sottoposte a controllo e perquisite. Controllati dai Carabinieri della Compagnia di Montella anche alcuni pregiudicati per gravi reati contro il patrimonio (furto in appartamento, rapina, ecc…) del Napoletano e del Salernitano che, non potendo giustificare il motivo della loro presenza, sono stati proposti per l’emissione di foglio di via obbligatorio, così da escluderne nuove ed ulteriori trasferte in Alta Irpinia. Le indagini sono state condotte in collaborazione con i Magistrati delle tre Procure della Repubblica competenti per territorio: Avellino, Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi.

SPOT