Ariano Vallata: altro arresto per furto gioielleria
Il 17 giugno quattro donne dall’aspetto distinto sono entrate in una gioielleria di Vallata con il pretesto di dover acquistare un oggetto in oro e, dopo aver chiesto al titolare di mostrargli numerosi preziosi, si sono impossessate, con destrezza, di un bracciale del valore di circa 1000 €uro. La proprietaria della gioielleria, accortasi dell’ammanco, ha immediatamente chiamato i Carabinieri della Stazione di Vallata che sono riusciti a rintracciare e a trarre in arresto in flagranza una delle autrici del furto, M.A. 41enne di Agropoli. Grazie alle descrizione delle altre donne ed al loro particolare modus operandi i Carabinieri della Stazione di Vallata, sotto il costante coordinamento del Procuratore della Repubblica di Ariano Irpino Dott. Luciano D’Emmanuele e del Sostituto Procuratore Dott. Arturo De Stefano, sono riusciti ad acquisire elementi di reità nei confronti di M.A., 39enne, anch’essa di Agropoli, riconosciuta senza alcuna ombra di dubbio dalla titolare della gioielleria. Avendo i Carabinieri raccolto elementi indizianti convergenti, al giudice non è apparso allo stato ipotizzabile altra ricostruzione se non quella fornita dai militari dell’Arma. Al quadro indiziante si è aggiunta la personalità della donna, non nuova a compiere reati della stessa specie. Per tutto questo il G.I.P. del Tribunale dì Ariano Irpino Dott.ssa Gelsomina Palmieri, su conforme richiesta della Dott. Arturo De Stefano, ha disposto per M.A. la misura cautelare degli arresti domiciliari. Da qui il blitz scattato nelle prime ore di questa mattina, quando i Carabinieri del Stazione di Vallata e i colleghi della Compagnia di Agropoli hanno arrestato la donna sottoponendola al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione. Alla donna solo due giorni fa era stata notificata un’altra ordinanza di custodia cautelare, sempre dai Carabinieri di Ariano Irpino, per un furto compiuto ad Ariano Irpino ai danni di una gioielleria di quel centro. Sono in corso ulteriori accertamenti onde verificare se le donne tratte in arresto in questi due giorni abbiano compiuto in provincia altri furti con le medesime modalità.
