Truffa in Polonia arrestata in Irpinia
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ariano Irpino, guidati dal M.A.s.U.P.S. Vincenzo Galdo hanno arrestato nella nottata una polacca, M.B. 50enne, poiché destinataria di mandato d’arresto europeo da parte della Polonia per appropriazione indebita continuata di beni dati in affidamento, truffa e contraffazione di documenti. La donna, agendo intenzionalmente come rappresentante della società di finanziamento e credito Provident Polska S.A., si era appropriata indebitamente del denaro affidatole dai clienti, avente origine dai pagamenti di accordi precedentemente conclusi, agendo ai danni della società stessa. La polacca, inoltre, al fine di ottenere benefici materiali aveva indotto la società a disporre dannosamente di beni mediante contraffazione di un contratto di prestito di contante; in particolare firmando come prenditore del prestito col nome e cognome di sua figlia e presentando tale documento contraffatto alla società stessa aveva convinto la società ad elargirle un prestito solo parzialmente risarcito. La donna, inoltre, si era appropriata indebitamente di soldi ai danni di quattro persone. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile avevano avuto la segnalazione circa un mese fa; segnalazione in cui era indicato soltanto un modello di autovettura utilizzato dalla ricercata. Da quel momento hanno fatto una serie di servizi di osservazione, controllo e pedinamento, avvalendosi dell’ausilio delle Stazione Carabinieri dipendenti dalla Compagnia di Ariano Irpino, al fine di rintracciare la donna. Hanno setacciato le zone del territorio frequentate da persone straniere. Numerosi sono stati i servizi svolti nelle campagne frequentate da lavoratori extracomunitari e le perquisizioni presso case frequentate da badanti. Alla fine l’attività svolta ha portato alla localizzazione della donna che ora si trova presso la casa circondariale di Bellizzi Irpino a disposizione delle autorità giudiziarie italiana e polacca.
