E’ stato arrestato in Portogallo, Giovanni Capone Perna, 37enne esponente di rilievo del clan camorristico Pagnozzi, e latitante dallo scorso ottobre e ricercato per concorso in omicidio aggravato dalle modalità mafiose. L’uomo è stato catturato dalla polizia di Benevento, in collaborazione con la Polizia portoghese, il Servizio centrale operativo e il Servizio cooperazione internazionale di Polizia. Perna è ritenuto responsabile dell’omicidio di Francesco Esposito, capo dell’omonima consorteria criminale dedita, in particolare, ad attività estorsive. Deve scontare 30 anni di reclusione. L’operazione è l’epilogo delle indagini, anche di natura tecnica, svolte dalla squadra mobile di Benevento e dal Servizio centrale operativo nei confronti della ristretta e riservata cerchia di favoreggiatori di Capone Perna. Il delitto fu commesso nel quadro di un più ampio disegno strategico ideato dai vertici del clan Pagnozzi, finalizzato al riassetto degli equilibri economici tra le consorterie mafiose della zona, con particolare riferimento all’aggiudicazione di importanti appalti pubblici oggetto di mire ed interessi da parte delle predette consorterie mafiose.
