Arrestato per stalking, minaccia di nuovo l’ex

Arrestato per stalking, minaccia di nuovo l’ex
Già arrestato e sotto processo per stalking non appena è stato scarcerato si è diretto dalla sua ex e l’ha nuovamente minacciata di morte. Alla vista dell’uomo, in preda al terrore, la donna si è rifuggiata nella vicina caserma dei carabinieri. In manette è finito per la seconda volta un 38enne di P…

Arrestato per stalking, minaccia di nuovo l’ex

Già arrestato e sotto processo per stalking non appena è stato scarcerato si è diretto dalla sua ex e l’ha nuovamente minacciata di morte. Alla vista dell’uomo, in preda al terrore, la donna si è rifuggiata nella vicina caserma dei carabinieri. In manette è finito per la seconda volta un 38enne di Pietradefusi. L’accusa è sempre la stessa: atti persecutori, aggravata ora dal reato di danneggiamento perché l’uomo in preda all’ira ha sfondato il finestrino di un’auto in sosta. Il 38enne lo scorso 19 settembre era già tratto in arresto dai carabinieri della stazione Dentecane per stalking e sottoposto ai domiciliari, dopo una lunga attività d’indagine, coordinata dalla Procura delle Repubblica di Benevento, dalla quale venne fuori che, addirittura, la donna, costantemente braccata dall’uomo, era stata costretta a chiudere il proprio bar di Dentecane. Scarcerato, l’uomo ieri sera ha preso un autobus per raggiungere la sua ex fidanzata a Fontanarosa. La donna ha prima tentato invano di scappare verso casa avendo sempre l’uomo alle calcagna che la minacciava di morte, poi ha deciso di fuggire in direzione della caserma dei carabinieri di Fontanarosa, raggiungendola e chiedendo aiuto. Gli uomini dell’Arma senza perdere tempo hanno rintracciato lo stalker proprio nei pressi dell’abitazione della donna dove tra l’altro poco prima aveva colpito e mandato in frantumi il finestrino di un’autovettura, che si trovava parcheggiata lì vicino, di proprietà di un signore del paese, estraneo alla vicenda, probabilmente nella errata convinzione che appartenesse al nuovo partner della donna. L’uomo è strato trasferito presso il carcere di Ariano Irpino.

SPOT