Il sindaco di Monteforte, Costantino Giordano, sarà ascoltato dai pubblici ministeri della Direzione Distrettuale antimafia di Napoli. Il primo cittadino entro il 20 marzo potrebbe sottoporsi ad interrogatorio dopo aver ricevuto l’avviso di garanzia sull’indagine sull’asta del ristorante Pagliarone. L’avvocato Di Martino, legale di fiducia del primo cittadino, è intenzionato a citare alcune testimonianze che, stando alle intenzioni del legale, potrebbero fornire una nuova e importante visione dei fatti in merito alla vicenda che vede coinvolto il primo cittadino di Monteforte.
L’interrogatorio servirà, infatti, a fare chiarezza sulle accuse che gli vengono contestate dagli organi inquirenti in merito alla vicenda del ristorante Pagliarone finita nel filone del processo Aste Ok. Il sindaco di Monteforte Irpino è stato iscritto nel registro degli indagati insieme ad altre persone con l’ipotesi di reato di turbativa d’asta, estorsione aggravata e agevolazione dell’associazione a delinquere.
L’indagine prese il via dalle dichiarazioni rese nel dicembre del 2020, al pm Antimafia Henry John Woodcock, dall’imputata Livia Forte, che avrebbe affermato che nel luglio del 2017, Nicola Galdieri e Costantino Giordano si sarebbero recati presso il ristorante Its’ok per discutere dell’ asta di aggiudicazione del ristorante Pagliarone. Circostanze che il sindaco ha smentito in modo categorico in aula, il 30 gennaio scorso, nel corso dell’esame in veste di teste assistito dal suo legale.
