Ad Avellino la Polizia ha tratto in arresto un uomo di 46 anni con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’uomo, gravato da pregiudizi di polizia e già destinatario della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla compagna, si sarebbe reso responsabile di violenta aggressione ai danni del figlio minorenne della compagna, di minacce gravi nei confronti di entrambi, nonché di danneggiamenti di arredi e accessori vari dell’abitazione tra cui un televisore, un giradischi, un iPad ed una Play Station 5 custoditi nella cameretta del ragazzo, il quale, a seguito dell’aggressione, consumata anche con pugni e morsi, è stato trasportato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “S. G. Moscati” di Avellino dove, sottoposto a cure ed accertamenti sanitari, è stato giudicato guaribile in 12 giorni. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Avellino.