Avellino, dissequestrate munizioni al tiro a segno |
Avellino, dissequestrate munizioni al tiro a segno
La Questura di Avellino in data 30 luglio 2009 effettuava un controllo sul quantitativo di munizione in deposito alla Sezione del Tiro a Segno Nazionale di Avellino. A seguito di tale controllo i funzionari riscontravano un quantitativo di munizioni, per pistola e/o carabina, superiore a duecento, pertanto in ottemperanza a superiori disposizioni impartite dal 1° Dirigente della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Avellino, nonché di precedente informativa della Prefettura di Avellino, e vista anche la nota al riguardo del Ministero degli Interni ufficio Affari Polizia Amministrativa, TUTTI concordi nello affermare che, per quantitativi superiori a 200 cartucce per pistola necessita la “Licenza Prefettizia” anche per le Sezioni del Tiro a Segno Nazionale, procedevano al sequestro preventivo di tutte le munizioni di proprietà del T.S.N. di Avellino. Il G.I.P. successivamente procedeva alla convalida di detto sequestro. La Sezione del Tiro a Segno Nazionale di Avellino, in data 12 agosto 2009 depositava istanza di ricorso al Tribunale del Riesame di Avellino, il quale fissava per il 23 settembre 2009 l’udienza di discussione. Allo scopo la Sezione, per mezzo di propri legali e nei termini di legge, depositava circostanziate memorie difensive. Il Tribunale del Riesame, riconosceva fondata la richiesta di riesame avanzata dal T.S.N. di Avellino, e con propria Ordinanza, datata 25 settembre 2009, annullava la convalida del sequestro preventivo, disponendo la restituzione delle munizioni all’avente diritto. La Questura di Avellino, in data 28 settembre 2009, in ottemperanza alla su indicata Ordinanza eseguiva il dissequestro delle munizioni illegittimamente sequestrate.