Villanova, raid scuola: scoperta la banda

Villanova, raid scuola: scoperta la banda
Per evitare le lezioni avevano svuotato due estintori in sei aule, due sale professori e nel corridoio dell’istituto, causando la sospensione delle attività scolastiche. I Carabinieri della Stazione di Zungoli, al termine degli accertamenti riferiti all’episodio, grazie anche alla fondamentale colla…

Villanova, raid scuola: scoperta la banda

Per evitare le lezioni avevano svuotato due estintori in sei aule, due sale professori e nel corridoio dell’istituto, causando la sospensione delle attività scolastiche. I Carabinieri della Stazione di Zungoli, al termine degli accertamenti riferiti all’episodio, grazie anche alla fondamentale collaborazione del dirigente e dei professori dell’istituto, hanno segnalato alla Procura per i Minori di Napoli tre quattordicenni, che avevano svuotato gli estintori dell’Istituto Comprensivo “Francesco De’Sanctis” di Villanova del Battista, al fine di non far svolgere le lezioni. I Carabinieri sono risaliti agli autori del reato dopo che erano stati allertati dal preside della scuola. I Carabinieri della Stazione di Zungoli guidati dal Maresciallo Ordinario Armando Santosuosso, in particolare, avevano subito ricondotto l’episodio ad una bravata di alcuni alunni dell’istituto, non avendo rilevato segni di effrazione durante l’ispezione effettuata nell’istituto. Nel corso dell’ispezione dei luoghi, inoltre, i Carabinieri avevano rilevato tracce, in modo particolare alcune impronte lasciate da tre persone diverse, nei corridoi della scuola. Sin da subito dunque i Carabinieri hanno concentrato le indagini su due dei tre giovani che già in passato si erano resi protagonisti di episodi deprecabili quali l’esplosione di un petardo all’interno dell’istituto durante l’orario scolastico. Il resto lo ha fatto l’opera di sensibilizzazione educativa messa in atto dal preside dell’istituto e dal corpo docente che ha convinto i tre giovanissimi, messi alle strette dalle risultanze investigative dei Carabinieri, ad ammettere le proprie responsabilità. Il preside, al termine della vicenda, ha informato i genitori che hanno dato piena disponibilità al fine di far comprendere meglio i risvolti della bravata ai propri figli. Non è escluso, inoltre, che il dirigente scolastico proponga i tre per il provvedimento disciplinare della sospensione con obbligo di frequenza.

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