CRONACA AVELLINO – Nella mattinata di oggi, al termine dei dovuti accertamenti relativi a un intervento effettuato ad Avellino alle ore 20:00 dello scorso 27.10.2012, i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Avellino hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino 3 uomini di Avellino, di età comprese tra i 28 e i 37 anni, resosi responsabili in concorso tra loro del reato di danneggiamento aggravato.
In pratica, alle ore 20:00 del 27 scorso, la gazzella dei carabinieri in servizio su Avellino è intervenuta in via Francesco Amatucci, in quanto era pervenuta una segnalazione al 112 che riferiva di alcune persone intente a rompere il portone d’ingresso di un alloggio popolare di proprietà comunale. Giunti rapidamente sul posto segnalato, i militari della Benemerita hanno accertato che, effettivamente, tre soggetti armati di trapano e pinze, stavano smontando la serratura di uno degli alloggi popolari, che i successivi accertamenti hanno permesso di appurare sia ancora assegnato a una donna del 1927 di Avellino, che però risulta defunta.
Portati in caserma, i militari hanno subito cercato di capire se quei 3 uomini stavano cercando di occupare abusivamente l’alloggio popolare oppure se stavano cercando di rubare all’interno, visto che dentro all’appartamento c’erano ancora tutti i mobili della defunta. Accertato con sicurezza che si trattava della prima ipotesi di reato, i carabinieri hanno proceduto al sequestro degli arnesi atti allo scasso usati per l’effrazione del portone d’ingresso, nonché al deferimento dei 3 soggetti per il reato di danneggiamento, aggravato dal fatto di esser stato compiuto su di un bene pubblico. Nel frattempo, è intervenuto sul posto del delitto anche il personale dei competenti uffici comunali, onde accertarsi dei danni e verificare la situazione dell’alloggio.