Individuati e fermati i presunti responsabili dell’omicidio di Felice Lippiello, il 54enne ucciso con una coltellata il 9 febbraio scorso nel cortile di via De Sanctis a Baiano. Padre e figlio, 47 e 19 anni, alle contestazioni del pubblico ministero Vincenzo Toscano non hanno fatto una piega.
Entrambi gli indagati hanno precedenti per reati contro il patrimonio e spaccio di sostanze stupefacenti. A loro i carabinieri sono arrivati tramite l’analisi dei tabulati telefonici e delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.
Ricostruito il quadro nel quale sarebbe avvenuto il delitto: una sorta di chiarimento nell’ambito dello spaccio di droga. Padre e figlio avrebbero telefonato a Lippiello, da poco rientrato a casa con la compagna, chiedendogli un incontro, che è avvenuto nel cortile del quartiere Vesuni. La discussione sarebbe presto degenerata e uno dei due avrebbe estratto il coltello e colpito la vittima alla coscia sinistra. La compagna, accorsa dopo aver sentito le grida, ha lanciato l’allarme, ma la corsa dell’ambulanza del 118 verso l’ospedale di Nola si è rivelata vana.
