Ha provocato danni all’ambiente e ha anche deviato, in maniera irreversibile, un alveo, ferendo ulteriormente un territorio da sempre esposto a rischi idrogeologici: una discarica abusiva di circa 116mila metri quadrati, contenente circa tre milioni di metri cubi di rifiuti da demolizione e costruzione, è stata sequestrata a Baiano dai finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di Napoli, insieme con i colleghi del Comando Provinciale di Avellino e ai tecnici dell’ARPAC e del Genio Civile.
Per individuarla è stato impiegato un sofisticato sistema di ultima generazione, installato a bordo degli elicotteri PH139-D, con il quale è stato possibile non solo mappare il territorio sottoposto ad accertamenti ma anche evidenziare le alterazioni alla morfologia provocate dall’intervento dell’uomo in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico.
I finanzieri della Tenenza di Baiano hanno già messo sotto la lente d’ingrandimento gli ingenti introiti che questa attività abusiva ha fruttato negli ultimi mesi: secondo le prime stime è quantificabile in oltre 10 milioni di euro. I responsabili sono stati tutti denunciati.