Baiano, sequestrati 400 kg di latticini avariati |
Baiano, sequestrati 400 kg di latticini avariati
Un intero camion-frigo con quasi 400 chilogrammi di latticini avariati ed altri 300 chilogrammi di sostanze chimiche é stato sequestrato e nella mattinata di sabato scorso dalla Brigata della Guardia di Finanza di Baiano. Alla base del sequestro il pessimo stato di conservazione dei prodotti lattiero-caseari a bordo del camion-frigorifero, utilizzato per le consegne nonostante la rottura dell’impianto di refrigerazione ed la conseguente inefficienza della cella frigorifera. La merce, secondo la documentazione fiscale esibita all’atto del controllo, era diretta nell’agro pontino ma il mezzo è stato fermato, nell’ambito degli ormai consolidati servizi su strada disposti dal Comando Provinciale di Avellino, all’atto di lasciare l’A-16 in uscita dal casello di Baiano. Al momento del fermo il conducente, identificato in un cittadino rumeno (tale C.A.I, di anni 28), non sapeva fornire alcuna spiegazione circa il fatto di esser stato sorpreso al di fuori dell’itinerario logicamente previsto per una consegna di merce che, di produzione di una società di latticini di Sant’Anastasia (NA), era ufficialmente destinata a Pontinia (LT). I militari della Brigata di Baiano, agli ordini del maresciallo aiutante Marcello DANIELE, dopo aver fermato il camion-frigorifero sono stati insospettiti dalla circostanza di non percepire il rumore tipico del motore di raffreddamento della cella frigorifera, come se il mezzo viaggiasse vuoto, a dispetto della documentazione esibita: si è deciso pertanto di procedere all’apertura del camion-frigorifero ed all’interno è stato rinvenuto un totale di 396,6 chilogrammi di prodotti lattiero-caseari (mozzarelle e scamorze) oltre ad altri prodotti non elencati nella documentazione relativa al trasporto ed, in particolare, caseina in polvere per 275 chilogrammi (utilizzata per le sue proprietà di “gonfiare” i latticini) ed anche 25 chili di sodio citrato in polvere (un prodotto chimico anticoagulante che può essere usato per la sua capacità di insaporire i latticini). In considerazione delle particolari circostanze rilevate, veniva immediatamente richiesto l’ausilio di un funzionario dell’A.S.L. di Baiano per la verifica dei prodotti alimentari. Il controllo confermava il pessimo stato di conservazione dei latticini e la loro pericolosità per la salute pubblica in quanto trasportati senza rispettare la cosiddetta “catena del freddo”: l’elevata temperatura all’interno della cella frigorifera aveva infatti lasciato iniziare il processo di deperimento degli alimenti ivi contenuti con concrete probabilità di danni per l’ignaro consumatore finale. Tutto quanto contenuto nel camion.-frigorifero (compresi 4.122 contenitori di plastica ove la merce era custodita per il trasporto dei prodotti lattiero-caseari) e lo stesso camion-frigorifero venivano posti sotto sequestro; nei confronti del conducente è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino per reati inerenti la normativa su trasporto e conservazione di sostanze alimentari (legge nr. 283/1962 – articolo 444 del codice penale).