Bellizzi, protesta detenuti: rifiutano il vitto
Niente vitto: sciopero dei detenuti nel carcere di Bellizzi Irpino. Alla base della protesta che ha preso il via stamane, la situazione insostenibili dietro le sbarre provocata dal sovraffollamento. Da oggi, i detenuti rifiuto il cibo dell’amministrazione. Una forma di contestazione simile è in atto anche in altri penitenziari italiani. Allo sciopero del vitto non ha aderito il reparto femminile e i detenuti in regime di isolamento. Nel complesso carcerio del capoluogo, la situazione è particolarmente espolosiva: una settimana fa aveva reso noti gli ultimi dati sul sovraffollamento di Bellizzi Irpino forniti dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. A fronte di una capienza regolare di 350 unità, allo stato attuale nel penitenziario di Avellino ci sono 494 persone. In estate c’è anche il problema della fornitura idrica ai piani alti dove non c’è acqua potabile e nemmeno acqua per lavarsi a causa dell’assenza di un impianto con pompe sommerse.
