Boom di denunce di malasanità nell’ultimo anno + 20%

Boom di denunce di malasanità nell’ultimo anno + 20%
La questione è da tempo al centro del dibattito politico, ma in questi giorni è risalita alla ribalta della cronaca alla luce di recenti casi accaduti sia al Nord che al Sud. Di mala sanità spesso di muore e nella maggior parte dei casi se non ci si rimette la pelle chi ne paga tutte le conseguenze …

Boom di denunce di malasanità nell’ultimo anno + 20%

La questione è da tempo al centro del dibattito politico, ma in questi giorni è risalita alla ribalta della cronaca alla luce di recenti casi accaduti sia al Nord che al Sud. Di mala sanità spesso di muore e nella maggior parte dei casi se non ci si rimette la pelle chi ne paga tutte le conseguenze sono i cittadini. In Irpinia, nell’ultimo anno, le denunce sono aumentate del 20%. Una lunga serie di sviste, disattenzioni, carenze strutturali che gettano ombre oscure su un servizio inalienabile ai cittadini, sancito come diritto dalla nostra carta costituzionale. Solo nel 2009 al Moscati sono giunte quasi cinquanta richieste di risarcimento danni a conferma che le cose non vanno sempre nel verso giusto. Il manager dell’azienda ospedaliera avellinese, Giuseppe Rosato, ha tenuto a sottolineare che molte delle richieste riguardano episodi vecchi di sei anni, mentre le cose negli ultimi anni sono migliorate moltissimo. Secondo Cittadinanza attiva, invece, negli ultimi tre anni i contenziosi sono aumentati del 20%. Il presidente del tribunale del malato, Carlo caramelli, ha recentemente dichiarato che ogni anno piovono centinaia di segnalazioni, fortunatamente molte delle quali non si trasformano in contenziosi che portano ad un giudizio in tribunale. Queste segnalazioni vedono maggiormente coinvolti i reparti di Pronto Soccorso, Oculistica, Ortopedia, Oncologia e Ostetricia. Secondo il responsabile dell’ufficio legale, avv. Giorgio Silvestri, non sempre le richieste di risarcimento danno luogo ad un procedimento civile, secondo Silvestri chiunque ritenga di aver subito un danno, essendo molto più informato sul suo stato di salute all’arrivo in ospedale, non si accontenta più di un semplice parere e basta veramente poco per creare le condizioni per sentirsi danneggiato..Concludendo il responsabile dell’ufficio legale del Moscati sottolinea che le condanne in sede penale sono veramente poche se si pensa che in dieci anni l’azienda ne ha subite solo tre.

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