SAN MARTINO VALLE CAUDINA – E’ stata revocata in appello la condanna a 2 anni di reclusione in una casa di cura per il boss Orazio De Paola. Il boss era stato sorpreso più volte ad eludere la sorveglianza speciale, inoltre non si recava a firmare in caserma e si accompagnava con pregiudicati. Tutte queste vicende portarono il tribunale di Avellino a giudicarlo, dopo perizia psichiatrica, incapace di intendere e di volere con conseguente condanna a due anni da scontare in una casa di cura e custodia. Di fronte a tale sentenza si è opposto il difensore di De Paola, l’avvocato Dario Vannetiello, che attraverso delle dettagliate relazioni presentate dai sanitari di una casa di cura di Reggio Emilia, dove il boss era stato recluso per un periodo di tempo, è riuscito a far revocare la condanna inflitta al pregiudicato di San Martino. Dunque il boss è stato giudicato compatibile con il regime carcerario e quindi attualmente si trova recluso nel carcere di Bellizzi Irpino per scontare una pena per ricettazione.