Caldo, mercoledì e giovedì picco massimo

Caldo, mercoledì e giovedì picco massimo
La Protezione civile prevede caldo e afa, con il termometro a oltre 35 gradi in Italia. Il picco è atteso per mercoledì 15 e giovedì 16 luglio. Le regioni maggiormente colpite saranno Sicilia e Sardegna: c’è anche chi ipotizza i 40 gradi. Un’ondata che durerà almeno una settimana, se n…

Caldo, mercoledì e giovedì picco massimo

La Protezione civile prevede caldo e afa, con il termometro a oltre 35 gradi in Italia. Il picco è atteso per mercoledì 15 e giovedì 16 luglio. Le regioni maggiormente colpite saranno Sicilia e Sardegna: c’è anche chi ipotizza i 40 gradi. Un’ondata che durerà almeno una settimana, se non due. Piccola tregua prevista per sabato 18, ma con un’ulteriore pesante ondata verso la fine di luglio. “Ormai dobbiamo rassegnarci al fatto che siamo di fronte ad una ripetuta alternanza di presenza dell’anticiclone della Libia, che si estende sul Mediterraneo fino al centrosud dell’Italia, con un ingresso di aria proveniente dall’Atlantico”, spiega Gianpiero Marracchi, ordinario di Climatologia all’università di Firenze e direttore dell’Istituto di meteorologia del Cnr. Inoltre spiega Marracchi, questa è una tendenza ormai consolidata negli ultimi anni, le estati o sono caldissime o piovose. Si alternano picchi di temperature e di precipitazioni. Al riguardo la Coldiretti consiglia di consumare frutta e verdura fresca di stagione, per prevenire il rischio di colpi di calore che potrebbero creare problemi alla salute della popolazione più sensibile come anziani e bambini. Il miglior modo per combattere il caldo e l’eccessiva sudorazione è quello di mangiare cibi rinfrescanti, ricchi di vitamine e sali minerali indispensabili per non affaticare troppo l’organismo. Evitare invece cibi pesanti, alcolici e gli alimenti troppo conditi con pepe, sale o paprika, ma anche attenzione al caffè.

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