La posizione del comandante della polizia municipale di Avellino al vaglio della commissione disciplinare di piazza Del Popolo. L’iter partirà la prossima settimana. Michele Arvonio è stato recentemente rinviato a giudizio dal tribunale di Nola. Accusato di aver esercitato pressioni nella campagna elettorale del 2015 quando era anche comandante dei vigili urbani del comune di Tufino, deve rispondere dei reati di abuso d’ufficio e tentata concussione. Dunque, nonostante la difesa a spada tratta da parte del sindaco di Avellino, Paolo Foti, nuova grana per Arvonio. “Dobbiamo rispettare gli obblighi di legge – ha precisato l’assessore al Personale, Anna Carbone – quando un dipendente pubblico finisce sotto processo è obbligatoria una valutazione dal punto di vista disciplinare”. La commissione che sarà presieduta dal segretario generale Feola ha due opzioni: trasferimento di Arvonio ad altro incarico oppure differimento di ogni decisione – a partire dalla sospensione dal servizio – fino al pronunciamento di primo grado.