Perquisizioni anche in provincia di Avellino nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla Procura di Napoli su centri scommessi ritenuti legati al clan dei Casalesi. Secondo i magistrati partenopei negli ultimi due anni ci sarebbero state scommesse illecite per oltre 10 milioni di euro ”con lucrosi e soprattutto stabili guadagni per l’organizzazione criminale”. Sono state oltre 100 le perquisizioni effettuate dalla guardia di finanza in diverse regioni. I reati ipotizzati sono associazione per delinquere ed esercizio abusivo di scommesse su competizioni sportive: l’indagine ha acceso i riflettori su di una rete telematica di scommesse parallela a quella legale: ai vincitori sarebbero state pagate somme di denaro anche oltre la soglia prevista dalla normativa antiriciclaggio senza lasciare apparente traccia.
