Cgil Avellino, “Atto vigliacco” non ci lasceremo intimidire

Cgil Avellino, “Atto vigliacco” non ci lasceremo intimidire

Ancora un atto intimidatorio all’indirizzo della CGIL irpina. A finire nel mirino, questa volta, la sede solofrana del sindacato, che nella notte è stata oggetto di un attentato incendiario. Ignoti, infatti, intorno alla mezzanotte, hanno cosparso di liquido infiammabile la porta d’ingresso, appiccando il fuoco. Fortunatamente, presso il centro sociale di Solofra, dove è ubicata la sede di zona della CGIL che ospita anche la FILCTEM Cgil, trovano ospitalità alcune associazioni giovanili e la presenza dei ragazzi ha fatto sì che venissero immediatamente allertati i vigili del fuoco potendo così limitare i danni. La CGIL di Avellino ringrazia le istituzioni, i rappresentanti delle forze dell’ordine, il comandante provinciale dei carabinieri, Giammarco Sottili, che ha immediatamente avviato le indagini per risalire agli autori del gesto, il sindaco di Solofra, che ha già fatto giungere la solidarietà per l’ennesimo atto intimidatorio che colpisce la CGIL irpina. “Non fermeremo la nostra azione – spiega il segretario provinciale, Vincenzo Petruzziello – soprattutto in una zona come il solofrano, dove da tempo la CGIL è impegnata in azioni di denuncia delle condizioni dei lavoratori immigrati impiegati nel settore della concia. Domani alle 10, saremo impegnati in un attivo provinciale – aggiunge Petruzziello – proprio presso la sede di Solofra, per dimostrare che non ci lasciamo intimidire, che la CGIL sarà sempre al fianco delle fasce più deboli, dei lavoratori e degli immigrati”. La sede danneggiata è stata immediatamente ripulita e resa disponibile da decine di lavoratori e iscritti che in mattinata si sono attivati per cancellare le tracce dell’attentato. Solidarietà e vicinanza sono giunte anche dai livelli regionali della CGIL e della FILCTEM, dal segretario regionale della CGIL CAMPANIA, Michele Gravano.

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