Chiamate hard a “scrocco” del centro sanitario |
Chiamate hard a “scrocco” del centro sanitario
Si introduceva di sera e di notte all’interno di una struttura di riabilitazione e con l’apparecchia del centro effettuava lunghe telefonate a parenti e amici, ma anche e soprattutto a linee erotiche. A portare alla luce la singolare vicenda sono stati gli agenti del commissariato di Ariano Irpino a cui si era rivolti i responsabili del centro che nell’ultimo periodo si erano visti recapitare salete bollette per l’utenza telefonica. L’ultima in ordine di tempo di 700 euro. I primio accertamenti, i poliziotti li hanno effettuati sui tabulati telefonici. Poi sono scattati gli appostamenti notturni nei dintorni del centro. Ed ecco che il quadro si è chiuso: nei guai è finito un 23enne del posto. E’ stato denunciato a piede libero per violazione di domicilio e furto.