Condannato a due anni per il ferimento di piazza Macello

Condannato a due anni per il ferimento di piazza Macello

I magistrati della prima sezione della corte di Cassazione hanno condannato a due anni e quattro mesi il sessantenne che si è reso colpevole del ferimento di un giovane napoletano convivente della figlia. La vicenda accadde circa due anni fa in piazza Macello. I giudici di Cassazione hanno accolto le tesi del difensore del feritore, che aveva sostenuto che dovesse essere riconosciuta nei confronti dell’uomo l’attenuante di provocazione. Il fatto criminoso scaturì infatti da una lite causata durante un incontro in cui l’anziano stava chiedendo spiegazioni al giovane pregiudicato 32enne napoletano che aveva molestato la figlia.

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