Continua a perseguitare l’ex, stalker in manette
GROTTAMINARDA – Nonostante fosse stato già stato allontanato dai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa e dai prossimi congiunti della donna, un 39enne del luogo, ha continuato a violare la misura, continuando a perseguitare la ex compagna, una 41enne del luogo. Per questi motivi i Carabinieri della Stazione di Grottaminarda hanno arrestato C.R.A., sottoponendolo agli arresti domiciliari.
L’uomo già quando conviveva con la donna aveva manifestato un comportamento irascibile, sfociato in varie occasioni in vere e proprie aggressioni. Aveva mandato in frantumi con un pugno il finestrino dell’autovettura dove la donna si era rifugiata per non essere aggredita e quando la donna l’aveva lasciato, l’uomo aveva telefonato molteplici volte sul cellulare e sul telefono di casa.
L’aveva ingiuriata arrivando a minacciarla perfino di morte. L’aveva inseguita, arrivando a colpirla perfino alla testa. L’aveva costretta a rimanere un pomeriggio intero nel suo negozio senza possibilità di poterne uscire. La donna più volte aveva manifestato uno stato di panico, piangendo e tremando in presenza di passanti.
I Carabinieri più volte erano intervenuti osservando direttamente le condotte che aveva determinato nella donna un grave e perdurante stato di ansia e paura, un disagio fisico e psichico e il timore per la propria incolumità, tanto da essere costretta a non uscire di casa da sola e dunque a modificare in modo sostanziale le sue abitudini di vita. L’attività d’indagine svolta dai Carabinieri aveva consentito alla Procura della Repubblica di chiedere la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna a carico del 39enne. Il G.I.P. del Tribunale di Ariano Irpino aveva applicato la misura notificata durante lo scorso luglio dai Carabinieri di Grottaminarda. Ciò non è servito. Incurante della misura l’uomo con cadenza quotidiana aveva sostato davanti all’abitazione, sul luogo di lavoro, continuando a pedinare ovunque la donna, minacciandola e ingiuriandola al telefono e con il cellulare. Aveva tentato in più occasioni di tamponarla con la sua autovettura coinvolgendo anche la cognata della donna e la nipote minorenne. L’uomo la inseguiva e la guardava incessantemente ogni qualvolta veniva a contatto con la ex compagna. Dopo averla incontrata in un locale di Grottaminarda l’uomo aveva preso la sua autovettura e aveva iniziato a effettuare manovre sconsiderate nelle vicinanze della persona offesa. In una discoteca di Benevento l’aveva ingiuriata tentando di aggredirla senza riuscirvi per l’intervento di alcuni amici della donna. Le reiterate violazioni della misura applicata nel mese di luglio a carico dell’uomo, hanno consentito di ritenere la stessa non più adeguata. La condotta criminosa dell’uomo ha di fatto limitato ancora di più la sfera di libertà della donna dando vita a una continua molestia a suo danno. Pertanto il Procuratore di Ariano Irpino, Dottor Luciano D’Emmanuele, ha chiesto e ottenuto dal G.I.P., Dott.ssa Gelsomina Palmieri, l’aggravamento della misura. I Carabinieri di Grottaminarda che hanno svolto le indagini hanno così arrestato l’uomo che ora si trova in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione. La donna spera che finalmente il suo incubo sia finito.
