Continua lo sciame sismico nel Matese: rilevate circa 50 scosse

Notte fuori casa per molti degli abitanti dei sei comuni dell’area del Matese, epicentro del sisma di 4.9 gradi di magnitudo registrato ieri (domenica 29 dicembre 2013) alle 18.08. Fino ad ora sono circa 50 le scosse rilevate dall’INGV nell’arco di 15 ore. I sismi hanno avuto epicentro in prossimità dei comuni casertani di Castello del Matese, Gioia Sannitica, Piedimonte Matese, San Gregorio Matese e San Potito Sannitico e di quello beneventino di Cusano Mutri.
A Piedimonte Matese sono stati chiusi un’ala del comune e l’ultimo piano dell’ospedale a seguito di alcune lesioni rilevate nel corso dei sopralluoghi effettuati dopo la scossa di terremoto. Le scuole e gli uffici pubblici oggi resteranno chiusi, mentre proseguiranno per tutto il giorno le verifiche nelle abitazioni.
A Faicchio (Benevento) in via precauzionale sono state fatte allontanare dalle case popolari sei famiglie. Inoltre dopo un sopralluogo tecnico è stata dichiarata inagibile la Chiesa “Santa Maria del Carmelo” al cui interno è crollata parzialmente la volta.
In Irpinia non si sono registrati danni o feriti ma in molti hanno percepito i vari sismi.

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