AVELLINO – “E’ di oggi la notizia che un giovane irpino originario di Atripalda ha sottoscritto per conto di ignari consumatori, contratti di energia elettrica domestici. Purtroppo episodi analoghi sono frequenti e molti sono gli utenti che restano vittime di tali raggiri. Nell’ambito dell’iniziativa denominata lo Sportello del Consumatore che questa associazione tiene presso il centro sociale Samantha Della Porta di Avellino il sabato dalle ore 9:30 alle ore 13:00, la prima denuncia pervenuta è stata proprio quella di una signora che lamentava l’illegittima sottoscrizione a suo danno di un contratto di utenza elettrica del mercato libero”. E quanto fa sapere attraverso una nota la Euroconsumatori di Avellino.
“Risulta utile dare ai cittadini poche e semplici informazioni circa la azioni da intraprendere per la risoluzione di tali fastidiosi inconvenienti.
In questi casi, la prima cosa da fare è quella di presentare una denuncia – querela presso le Autorità più vicine alla propria residenza, evidenziando l’assoluta estraneità ai fatti.
Contemporaneamente, occorre inviare un reclamo mediante raccomandata A.R. al servizio clienti del nuovo gestore, denunciando l’illegittima attivazione del servizio (l’indirizzo è indicato in fattura). La medesima missiva deve essere spedita per conoscenza all’AEEG (Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas).
Nell’immediato, risulta opportuno provvedere al pagamento delle nuove fatture se si vuole evitare il distacco dell’utenza, ma occorre evidenziare che essendo il contratto nullo, tali somme dovranno essere rimborsate all’utente dalla società fornitrice.
A coloro che usufruivano del servizio di maggior tutela offerto da ENEL Servizio Elettrico, occorre ricordare che possono chiedere il rientro con il vecchio gestore ed i relativi costi sono a carico società che ha chiesto l’illegittimo subentro nella fornitura.
Coloro che necessitano di ulteriori informazioni e/o assistenza possono recarsi presso il centro sociale Samantha Della Porta di Avellino il sabato dalle ore 9:30 alle ore 13:00, telefonare al n. 334.9630304 o collegarsi al sito www.occhioaituoidiritti.it.”
