Nel primo pomeriggio il Tribunale del Riesame di Avellino, nelle persone della dott.ssa Eva Troiano, dott. Pierpaolo Calabrese e dott.ssa Irene Barra, accogliendo il ricorso presentato dall’avv. Innocenzo Massaro, difensore di fiducia del Prof. Walter Taccone, Presidente della Casa di Cura Santa Rita S.p.A., ha annullato il decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale di Avellino e notificato in data 19.04.2016, con il quale era stato disposto il sequestro di denaro e beni immob… |
Nel primo pomeriggio il Tribunale del Riesame di Avellino, nelle persone della dott.ssa Eva Troiano, dott. Pierpaolo Calabrese e dott.ssa Irene Barra, accogliendo il ricorso presentato dall’avv. Innocenzo Massaro, difensore di fiducia del Prof. Walter Taccone, Presidente della Casa di Cura Santa Rita S.p.A., ha annullato il decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale di Avellino e notificato in data 19.04.2016, con il quale era stato disposto il sequestro di denaro e beni immobili nella disponibilità del Presidente, per un valore complessivo di € 850.000, per un debito erariale della Casa di Cura Santa Rita, già rateizzato nel 2013 con l’Agenzia delle Entrate di Avellino, rateizzazione, tra l’altro, previamente omologata dal Tribunale di Avellino.
“Appare chiaro – afferma l’avv. Innocenzo Massaro – che, a fronte di un provvedimento che ha avuto la breve vita di soli dieci giorni, si sarebbe potuto evitare un eccessivo clamore mediatico, che ha finito per incidere negativamente sul decoro e sull’onore oltre che sulle attività imprenditoriali del Prof. Walter Taccone, impegnato nel settore della sanità privata irpina e soprattutto legato all’U.S. Avellino.
L’auspicio, nell’interesse non solo del Presidente, ma di ogni cittadino, è una riflessione da parte degli operatori del diritto sulla delicata ed attuale tematica della limitazione della libertà personale e patrimoniale dell’indagato prima del processo”.