Defunti, controlli Gdf a venditori fiori: numerose le violazioni

Defunti, controlli Gdf a venditori fiori: numerose le violazioni

In concomitanza con l’intensificazione delle vendite di fiori e piante che caratterizza i giorni a cavallo del 2 novembre, particolare attenzione è stata posta dal Comando Provinciale di Avellino Alla verifica della regolare osservanza della normativa in tema di scontrini e ricevute, con controlli sviluppati sia nei confronti degli esercizi normalmente dediti alla commercializzazione di fiori che avendo riguardo a coloro che effettuano tale vendita in forma ambulante.
In tale quadro operativo gli uomini della Compagnia di Avellino, agli ordini del capitano Salvatore Serra, a partire dal 26 ottobre e sino a tutto lo scorso week-end hanno dato attuazione ad un massiccio piano teso alla verifica del corretto assolvimento degli obblighi strumentali attinenti l’emissione di ricevuta e di scontrino fiscale da parte dei venditori di fiori.
In concomitanza anche con la particolare effervescenza del settore e con l’incremento di fatturato che si riscontra in questo periodo, a seguito dei 25 controlli effettuati dalle Fiamme Gialle in ben 17 circostanze è stata rilevata la mancata emissione di un documento fiscale. Le irregolarità, pari ad una percentuale del 70% sui controlli effettuati, hanno portato in alcuni casi anche al sequestro amministrativo di un elevato quantitativo di fiori e di piante, commercializzate senza alcuna autorizzazione alla vendita. Al riguardo, di particolare rilevanza un sequestro di piante effettuato nei confronti di un soggetto di Napoli che esercitava la vendita in forma ambulante nei pressi dell’uscita del casello autostradale dell’A-16 di Avellino ovest: per le 26 piante oggetto del sequestro amministrativo, tutte di pregio e di particolare costo, i finanzieri hanno ritenuto di dar immediatamente corso alla particolare procedura che consente di devolvere in beneficienza quanto oggetto di vendita senza autorizzazione, in linea con quanto già effettuato in precedenti analoghe circostanze dal Comando Provinciale di Avellino.
Sulla base di specifica istanza immediatamente inoltrata al Sindaco di Mercogliano, le piante ed i fiori sono stati donati alla chiesa di Santa Maria delle Grazie di Avellino, parrocchia di “appartenenza” del Comando di via Pontieri. I rilievi constatati a seguito dell’attività sviluppata nel fine settimana rientrano nella percentuale di irregolarità che la Compagnia di Avellino ha rilevato dall’inizio dell’anno, con violazioni riscontrate in 534 casi a fronte delle 739 attività commerciali oggetto di controllo, una pericolosa conferma della perniciosa abitudine a omettere il rilascio del previsto documento fiscale, scontrino o ricevuta fiscale che sia.
Per le violazioni oggetto di rilievi, sono state contestate sanzioni amministrative che, per ogni singolo caso, variano da un minimo di 516 euro ad un massimo di 4.130 euro anche se il vero danno potrebbe derivare al commerciante o all’artigiano dalla sospensione temporanea della licenza nel caso vengano contestate quattro violazioni in cinque anni.
Sono in corso attività di approfondimento volte a definire le posizioni fiscali e reddituali dei soggetti sottoposti a controllo, con un’azione di contrasto sempre più incisiva verso quei fenomeni che, oltre ad arrecare danno al fisco, creano posizioni di “concorrenza sleale“ avendo riguardo ad operatori “onesti” che agiscono in linea con le normativa vigente.

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