Denunciati 2 pregiudicati per furto in un bar

Denunciati 2 pregiudicati per furto in un bar

A Torella dei Lombardi i Carabinieri, al termine di una prolungata attività di indagine, attraverso l’esame dei fotogrammi di una telecamera, la comparazione delle impronte lasciate dai malfattori e grazie a mirate perquisizioni, hanno smascherato e denunciato i responsabili di un furto, verificatosi durante la notte, ai danni di un bar del luogo, alcune settimane prima. Ignoti malfattori, infatti, complice il buio, erano riusciti ad introdursi all’interno del bar, asportando un grosso quantitativo merce di vario tipo (liquori, dolciumi, merendine, ecc) per un ammontare complessivo di circa 15/mila euro. Il titolare del bar, accortosi del danno, aveva chiamato immediatamente i Carabinieri, che giunti sul posto aveva effettuato il sopralluogo del caso, acquisendo anche ogni notizia ed elemento utile alle indagini. Fortunatamente una piccola telecamera posizionata all’interno dell’esercizio commerciale permetteva ai Carabinieri di acquisire i fotogrammi registrati che, unitamente alla rapidità della conduzione delle indagini e ad una profonda conoscenza delle realtà locali permettevano di risalire in breve tempo agli autori del furto, due pregiudicati del salernitano, grazie ad una proficua sinergia tra i Carabinieri di Avellino e Salerno. Individuati i responsabili, l’approfondita conoscenza del territorio, permetteva di individuare anche alcuni locali ed abitazioni in uso ai pregiudicati indiziati del furto. Le immediate perquisizioni, infine, consentivano che buona parte della refurtiva trafugata potesse essere recuperata e restituita al legittimo proprietario. I responsabili, già noti ai Carabinieri, portati negli uffici di Piazzale Pastrengo, messi alle strette, non potevano che ammettere le proprie responsabilità, confermando quanto già comprovato dalle indagini. I due malfattori venivano, pertanto, denunciati in stato di libertà per “furto aggravato” e “ricettazione”. Le attività sono state condotte in collaborazione con i magistrati delle Procure della Repubblica di Sant’Angelo dei Lombardi e di Salerno.

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