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CRONACA MUGNANO DEL CARDINALE – I Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno tratto in arrestato, nella flagranza di reato, un pregiudicato di Mugnano del Cardinale, di circa 45 anni, che deteneva illegalmente presso la propria abitazione una pistola semiautomatica con matricola abrasa e relativo munizionamento. In particolare nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Avella, unitamente a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile di Baiano, durante un controllo alla circola… |
CRONACA MUGNANO DEL CARDINALE – I Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno tratto in arrestato, nella flagranza di reato, un pregiudicato di Mugnano del Cardinale, di circa 45 anni, che deteneva illegalmente presso la propria abitazione una pistola semiautomatica con matricola abrasa e relativo munizionamento. In particolare nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Avella, unitamente a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile di Baiano, durante un controllo alla circolazione stradale, imponevano l’alt ad unautovettura condotta da un pregiudicato di Mugnano del Cardinale, già noto alle forze dellordine per precedenti specifici in materia di armi.
L’immediata perquisizione personale e veicolare condotta sul posto faceva sì che i militari rinvenissero occultato sotto il parasole lato guida dell’ autovettura un coltello della lunghezza di circa 23 cm. L’acume investigativo dei Carabinieri gli portava ad estendere la perquisizione anche presso l’abitazione del pregiudicato che, giunto nei pressi della medesima, si dava, inspiegabilmente, a precipitosa fuga nelle campagne limitrofe. Mentre, una parte dei militari si dava allinseguimento del pregiudicato, gli altri, insospettiti da tale comportamento, procedevano ad una scrupolosa perquisizione dellabitazione del predetto rinvenendo ben occulta, tra la legna accatastata nel garage di pertinenza, una pistola semiautomatica, calibro 9 corto, di costruzione svizzera, perfettamente oliata, con relativo caricatore inserito e colpo in canna. Dopo poche ore di ricerche, i Carabinieri riuscivano a catturare il pregiudicato e, dopo averlo dichiarato in stato di arresto, lo traducevano presso la casa Circondariale di Bellizzi Irpino a disposizione dellAutorità Giudiziaria.
