Detenzione illegale di armi, tre denunce

Detenzione illegale di armi, tre denunce
Nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando Provinciale di Avellino, finalizzati al controllo delle persone sottoposte alle misure di prevenzione nonché alla verifica del rispetto della normativa in materia di armi, i Carabinieri della Compagnia di Montella hanno posto in essere decine di contro…

Detenzione illegale di armi, tre denunce

Nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando Provinciale di Avellino, finalizzati al controllo delle persone sottoposte alle misure di prevenzione nonché alla verifica del rispetto della normativa in materia di armi, i Carabinieri della Compagnia di Montella hanno posto in essere decine di controlli nei confronti di sorvegliati speciali e numerosi possessori di armi residenti in Alta Irpinia. Dunque, articolata attività dai Carabinieri di Montella che hanno effettuato numerose perquisizioni nei casolari presenti sul Terminio e sul Monte Tuoro, nei comuni di Montella, Volturara Irpina, Montemarano e Chiusano, e nella valle del Sele nei comuni di Calabritto, Caposele e Senerchia. Battute, rastrellamenti e perquisizioni da parte dei militari in divisa delle Stazioni Carabinieri, in abiti civili dell’Aliquota Operativa dei Carabinieri di Montella e il prezioso ausilio dei cani addestrati alle ricerca di armi e munizioni delle unità cinofile dei Carabinieri. Le attività di controllo poste in essere hanno confermato, in ogni caso, che la maggior parte dei titolari di licenza di porto e detenzione di armi sono risultati in regola con la normativa vigente ma sono state registrate anche alcune gravi inadempienze. A conclusione dell’attività e delle decine di controlli domiciliari, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà tre persone, una delle quali pregiudicata per reati connessi alla detenzione, porto abusivo e omessa denuncia di armi da fuoco. Sottoposti a sequestro, inoltre, anche due fucili, che erano detenuti in violazione delle prescritte norme per la custodia, con centinaia di munizioni, anche queste detenute illegalmente. Le armi ed il munizionamento, perfettamente funzionanti, sono state immediatamente poste sotto sequestro, privandone così della disponibilità gli illeciti detentori, per i quali è stata anche avanzata proposta per l’inibizione alla detenzione di armi. Le indagini sono state condotte in collaborazione con i Magistrati delle tre Procure della Repubblica competenti per territorio: Avellino, Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi.

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