All’ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi non si accorsero che soffriva di una grave cardiopatia. All’ospedale di Ariano Irpino, invece, la diagnosi arrivò, ma con grave ritardo rispetto al ricovero e per questo motivo gli effetti sono stati irreversibili. Ecco perché ora l’Asl di Avellino è stata condannata ad un maxi risarcimento. Lo ha deciso il tribunale del Tricolle a cui si è rivolto una donna di 55 anni. A distanza di otto anni dalla denuncia è arrivata la sentenza. L’Asl dovrà pagare alla donna 213mila euro per danni biologici e morali.