“Il Prefetto valuti le condizioni di agibilità democratica e in particolare se dopo l’episodio che ha visto vittima l’ex sindaco Michele Casciello esistano ancora i presupposti per una serena e democratica campagna elettorale”. E’ quanto afferma attraverso una nota il coordimento di Sinistra Ecologia e Libertà del Vallo di Lauro. “Non possiamo che esprimere ferma condanna verso l’ignobile e criminoso episodio ai danni di un amministratore con cui spesso – prosegue la nota – abbiamo avuto anche posizioni divergenti, sempre comunque nell’alveo di una discussione e di un confronto politico sereno e democratico Sempre apprezzando le posizioni negli ultimi mesi anche scomode, di chi ha voluto rimarcare le distanze da un certo modo di fare politica, da noi denunciati con forza anche in tempi non sospetti, prima che le fiamme facessero ricordare a tanti che il problema esiste.
A pago non si gioca una semplice sfida elettorale, ma una battaglia di civiltà per ripristinare condizioni di democrazia minate da questi episodi.
Per cui, pur confidando nella solerte e sollecita risposta da parte degli inquirenti, crediamo che anche la politica debba fare la sua parte, iniziando a riflettere concretamente sulla possibilità di chiedere una riflessione al massimo rappresentante di governo circa l’opportunità di portare al voto un paese in cui si colpisce fin dentro casa chi concorre a creare una proposta politica e una lista da schierare alle amministrative.
Laddove il Prefetto ravveda invece lo spazio di agibilità per andare al voto, serve una riflessione politica e l’impegno di tutte le forze democratiche a costruire un argine concreto a questa preoccupante e pericolosa deriva delinquenziale. L’impegno di SeL sarà quello di proporre una lista di tutte le forze che si riconoscono nei valori della legalità e della trasparenza. A Michele Casciello e alla sua famiglia, colpita in modo indecoroso e violento, rinnoviamo la solidarietà e la vicinanza di tutti i compagni e le compagne di Sinistra Ecologia e Libertà del Vallo di Lauro”.
