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Dopo caso overdose, arrestati venditori di morte |
Dopo caso overdose, arrestati venditori di morte
I Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino, nell’ambito di indagini scaturite da un caso di overdose che nel febbraio del 2008 aveva coinvolto un ragazzo di 25 anni, hanno arrestato undici persone, resesi responsabili di concorso continuato nella vendita, offerta, commercializzazione e illecita detenzione di sostanze stupefacenti del tipo crack, eroina e hashish. Gli arresti sono il frutto di indagini, dirette dal Procuratore Capo Dott. Luciano D’Emmanuele e dal Sostituto Procuratore Dott.ssa Marina Campidoglio della Procura di Ariano Irpino, che hanno consentito di far luce su quello che avveniva nei principali luoghi di aggregazione frequentati dai giovani di Ariano Irpino. L’attività investigativa, svolta mediante intercettazioni e classiche investigazioni (servizi di osservazione, controllo e pedinamento…), ha consentito al G.I.P., Dott.ssa Gelsomina Palmieri, di emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per dieci indagati e agli arresti domiciliari per un’altra persona. Nel corso delle indagini i Carabinieri, avevano già arrestato altre 4 persone, segnalato quali consumatori alla Prefettura di Avellino 11 giovani del luogo e sequestrato circa 160 dosi di crack, eroina e hashish. Gli arrestati si rifornivano a Napoli nel quartiere di Scampia e poi percorrevano l’Autostrada 16 per portare la droga in Irpinia. Alle ore 10,30 presso il comando provinciale dei carabinieri di Avellino l’operazione sarà illustrata dai magistrati e dagli investigatori che l’hanno condotta.
