Dramma a Serino, cade da tettoia: muore 50enne

Dramma a Serino, cade da tettoia: muore 50enne
Il fatto si è verificato questa mattina intorno alle ore 7:20 all’interno di un’azienda agricola per la produzione e il commercio di castagne la cui sede è situata in via Salvatore Pescatore. A perdere la vita, un uomo di Serino, Trombetta Donato, classe 1959, che collabora con quell’azienda da circ…

Dramma a Serino, cade da tettoia: muore 50enne

Il fatto si è verificato questa mattina intorno alle ore 7:20 all’interno di un’azienda agricola per la produzione e il commercio di castagne la cui sede è situata in via Salvatore Pescatore. A perdere la vita, un uomo di Serino, Trombetta Donato, classe 1959, che collabora con quell’azienda da circa 30 anni. L’uomo, che sin dalle prime ore del mattino era impegnato nella rimozione della copertura in lamiera di una tettoia per il ricovero degli attrezzi, si era arrampicato fin sopra questa tettoia grazie all’uso di un muletto. Da lì, e dall’altezza di circa 5 metri, ha iniziato le operazioni di rimozione dei pannelli di lamiera che costituivano la copertura della tettoia: operazione molto semplice che riusciva ad effettuare con il solo uso di una chiave inglese. Dopo circa un quarto d’ora dall’inizio delle operazioni, però, l’uomo ha perso l’equilibrio, cedendo dalla tettoia e impattando con il capo sul basamento di cemento sottostante. Immediato l’intervento dell’unico collega che si trovava con lui già a quell’ora che l’ha immediatamente caricato in macchina e portato di corsa al pronto soccorso dell’ospedale Landolfi di Solofra. L’uomo, sebbene nel tragitto dall’azienda agricola all’ospedale desse ancora segni di vita, è arrivato all’ospedale già cadavere, sicché i medici non hanno potuto che diagnosticarne la morte per sfondamento della base cranica. Sul luogo dell’incidente si sono subito recati i carabinieri della Stazione di Serino che, con l’ausilio della locale Polizia Municipale e del personale ispettivo dell’ASL Avellino, stanno verificando i luoghi e vagliando eventuali responsabilità in capo ai responsabili dell’azienda. Dai primissimi accertamenti, pare comunque che l’uomo stesse compiendo quelle operazioni senza l’uso di alcun dispositivo di sicurezza, ma stando semplicemente appoggiato alla struttura in ferro che costituisce la parte portante della tettoia. Nelle prossime ore, i carabinieri e i tecnici dell’ASL potranno disegnare un quadro più chiaro ed evidenziare se e chi ha qualche responsabilità per la morte del signor Trombetta.

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