Ecomafie 2009, Irpinia crocevia rifiuti tossici |
Ecomafie 2009, Irpinia crocevia rifiuti tossici
L’Irpinia crocevia dei rifiuti tossici. Da Napoli e Caserta si viene a sversare illegamente immondizia pericolosa nei boschi dell’Alta Irpinia. E’ quanto denuncia Legambiente nel rapporto “Ecomafie 2009”. Secondo quando scritto nel dossier, l’Ofantina è diventata la nuova rotta per lo smaltimento di prodotti tossici e nocivi che provengono da due più imporntanti centri della Campania. Legambiente parte dai dati delle operazioni condotte sul territorio dai carabinieri della compagnia di Montella e dalla Procura di Sant’Angelo dei Lombardi. Un allarme che lo stesso procuratore capo altirpino Guerriero aveva lanciato qualche anno fa e che ora trovato riscontro nel rapporto di Legambiente. Oltre ai boschi, secondo l’associazione, si scelgono anche i nuclei industriali dell’Alta Irpinia per lo smaltimento illegale. Nell’ultimo anno sono stai sequestrati 29 tir carichi di veleni e denunciate 58 persone.