Sentenza annullata in secondo grado per evasione inflitta a Gerardo Galluccio noto alle cronache per il tentato omicidio della sua ex compagna colpita a martellate lungo Corso Europa il 18 settembre del 2018.
Il giudice monocratico del tribunale di Avellino, Giulio Argenio gli aveva inflitto per l’evasione dagli arresti domiciliari scoperta dagli agenti della Questura di Avellino il 5 gennaio del 2016, due anni e sei mesi di reclusione.
I giudici della V Sezione Penale della Corte di Appello di Napoli hanno accolto la richiesta di dichiarare “prescritto” il reato avanzata dal difensore di Galluccio, il penalista Alberico Villani. Per i giudici di secondo grado, infatti, il reato è “estinto per intervenuta prescrizione ordinaria pur considerando l’aumento della contestata recidiva”. Nel corso di un controllo, infatti, gli agenti avevano trovato solo la sua compagna e solo dopo qualche minuto era giunto Galluccio a bordo della sua vettura. E quindi fu tratto in arresto.
Gerardo Galluccio, nel febbraio del 2020, è stato condannato dal Tribunale di Avellino a tredici anni di carcere per il tentato omicidio dell’ex compagna.