Firma apocrifa sul contratto di voltura: denunciato procacciatore d’affari

Un particolare caso di truffa è stato smascherato dai Carabinieri della Stazione di Lauro che hanno denunciato una persona.

Tutto è partito quando un’ignara signora si è visto recapitare presso la sua abitazione comunicazione da parte della società fornitrice di energia elettrica subentrata a quella che aveva da sempre avuto.

Gli investigatori, dopo aver escluso che potesse trattarsi di mero errore, hanno avviato le indagini che hanno svelato la procedura truffaldina alla base di un contratto, denunciando alla competente Autorità Giudiziaria un 65enne della provincia di Napoli.

Quest’ultimo, con raggiri ed inganni, riuscendo ad entrare in possesso di dati e copie di documenti d’identità della vittima, stipulava senza il suo consenso un contratto di voltura con firma apocrifa, al fine di ricevere il relativo compenso di intermediario.

All’esito di attività d’indagine i Carabinieri sono riusciti ad individuare e deferire in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino il 65enne, ritenuto responsabile del reato di “Sostituzione di persona”.

Sono tuttora in corso accertamenti da parte dei Carabinieri finalizzati sia a risalire all’identità di possibili complici sia ad appurare la responsabilità del soggetto in eventuali ulteriori analoghi fatti.

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