Folle si barrica armato in casa armato |
Folle si barrica armato in casa armato
I Carabinieri della Stazione di Volturara, dopo alcuni concitati momenti hanno tratto in arresto un uomo che si era barricato in casa armato di un fucile. Il tutto è cominciato nella tarda serata di ieri quando, a seguito di una segnalazione giunta alla Centrale Operativa della Compagnia di Montella, circa la presenza di un uomo che creava disturbo e pericolo gettando delle suppellettili dal proprio balcone sulla strada. I Carabinieri, già in servizio esterno per le vie di quel centro, si portavano immediatamente sul posto e cercavano di contattare l’uomo che nel frattempo si era rinchiuso in casa e non rispondeva alle loro continue e ripetute chiamate, fin quando dopo alcuni minuti si affacciava dal balcone della sua abitazione imbracciando e puntando il fucile contro i militari. Vista l’evidente situazione di pericolo i Carabinieri gli intimavano di lasciare l’arma, uscire e consegnarsi, ma il folle, in preda all’ira, si rintanava nuovamente in casa. Al fine di scongiurare il verificarsi di un qualsiasi spiacevole episodio ed in considerazione dell’oggettiva pericolosità dell’ uomo armato di fucile, i Carabinieri in primo momento tentavano dall’esterno di tranquillizzarlo, farlo ragionare e convincerlo ad uscire e a consegnare l’arma. Il bonario tentativo dei Carabinieri, però, non andava a buon fine in quanto l’uomo in un crescente stato di agitazione continuava ad insultarli e minacciarli, ed attraverso delle scale interne all’abitazione si nascondeva nel garage. Alcuni istanti dopo i militari udivano un forte fragore, simile ad uno sparo, e vista la grave situazione di pericolo, decidevano immediatamente di intervenire irrompendo all’interno e bloccando prontamente l’uomo che cercava di divincolarsi per sottrarsi all’arresto gettando contro di loro di tutto ed aggredendoli con una mazza ferrata. Nelle fasi più concitate, uno dei militari, nel tentativo di immobilizzarlo intraprendeva con lo stesso una violenta colluttazione a seguito della quale riportava anche alcune ferite. Fortunatamente, i Carabinieri riuscivano in breve tempo a disarmarlo e renderlo inoffensivo senza gravi conseguenze per nessuno. Successivamente si procedeva anche alla perquisizione dell’abitazione finalizzata alla ricerca di ulteriori armi o munizioni, nel corso della stessa veniva rinvenuto il fucile con il quale il folle aveva minacciato in prima battuta i Carabinieri. Sia il fucile che la mazza ferrata venivano sottoposte a sequestro, mentre l’energumeno, un pregiudicato del luogo, veniva tratto in arresto per violenza, lesioni, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Le attività di indagine sono state condotte in collaborazione con i Magistrati della Procura della Repubblica di Avellino, coordinati dal Procuratore Capo Dott. Mario Aristide Romano e, grazie alla tempestiva e sinergica collaborazione tra Arma e Magistratura è stato possibile celebrare il rito direttissimo già nella giornata festiva di ieri, tradizionalmente dedicata alle gite fuori porta, assicurando all’energumeno la giusta punizione con una condanna esemplare.