Sono bastati pochi indizi e qualche ora di tempo per individuare i due uomini ieri notte, travisati ed armati di pistola ed ascia, avevano derubato una coppietta di fidanzati impossessandosi di due telefoni cellulari e ben…cinque 5 euro, oltre alle chiavi dell’autovettura, allontanadosi a piedi per le campagne di Fontanarosa. |
Sono bastati pochi indizi e qualche ora di tempo per individuare i due uomini ieri notte, travisati ed armati di pistola ed ascia, avevano derubato una coppietta di fidanzati impossessandosi di due telefoni cellulari e ben…cinque 5 euro, oltre alle chiavi dell’autovettura, allontanadosi a piedi per le campagne di Fontanarosa.
Immediatamente i Carabinieri della Stazione di Fontanarosa e del Nucleo Operativo della Compagnia di Mirabella Eclano, davano avvio alla brillante attività investigativa per acquisire elementi di reità nei confronti di un 20enne e di un 21enne già noto alle forze dell’ordine, entrambi residenti a Mirabella Eclano, le cui responsabilità venivano sancite anche dalla successiva perquisizione eseguita presso il loro domicilio, all’esito della quale si rinvenivano sia i passamontagna che le armi utilizzate per commettere il reato, nonché la refurtiva sottratta alle vittime. Nel corso della medesima attività venivano altresì recuperati e sottoposti a sequestro poiché di dubbia provenienza, altri due cellulari, uno smartphone, sette costosi orologi, un bracciale e due collane in oro, una collana in argento, due collane in acciaio e del denaro contante. Gli oggetti sottratti con la rapina di ieri sono stati restituiti ai due fidanzati.
Alla luce delle evidenze emerse, il 21enne, inchiodato alle proprie responsabilità da tutte le evidenze raccolte, veniva quindi dichiarato in stato di arresto in quanto ritenuto responsabile del reato di rapina in concorso e, successivamente alle formalità di rito espletate in Caserma, tradotto presso la Casa Circondariale di Ariano Irpino a disposizione della Procura della Repubblica di Benevento. Alla medesima Autorità Giudiziaria per analogo reato veniva deferito in stato di libertà anche l’altro giovane.