Forestali, due lavoratrici in catene per protesta

Forestali, due lavoratrici in catene per protesta
Due lavoratrici, iscritte all’Ugl, si sono incatenate ad una quercia secolare nel cantiere di forestazione dell’ospedale “Maffucci”. Sono insieme ad altre 17 maestranze, dipendenti del settore forestazione dell’Ente Provincia di Avellino che stamane, stanche del loro status di precarie, hanno deciso…

Forestali, due lavoratrici in catene per protesta

Due lavoratrici, iscritte all’Ugl, si sono incatenate ad una quercia secolare nel cantiere di forestazione dell’ospedale “Maffucci”. Sono insieme ad altre 17 maestranze, dipendenti del settore forestazione dell’Ente Provincia di Avellino che stamane, stanche del loro status di precarie, hanno deciso di mettere in scena tale protesta per manifestare contro Palazzo Caracciolo in quanto l’Ufficio Tecnico Forestazione, come ha spiegato il Vice Segretario Regionale dell’Ugl Agro-Alimentare Cesare Augusto Zaccaria, “…non ha predisposto un progetto idoneo a mantenere fede agli accordi contrattuali. Accordi che prevedono – sottolinea Zaccaria – per le lavoratrici lo svolgimento delle stesse giornate lavorative di prima assunzione ovvero 175 giorni. Attualmente invece l’Ente Provincia ha previsto solo 64 giornate di lavoro violando così il contratto. La protesta di oggi è solo l’inizio di una lunga battaglia che queste donne porteranno avanti per vedersi riconoscere il loro status di lavoratrici”. Intanto domani mattina le lavoratrici incontreranno presso l’Ente Provincia, il Presidente Cosimo Sibilia e l’assessore alla Forestazione Raffaele Coppola per esaminare la vertenza e trovare le necessarie soluzioni.

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