Frane e allagamenti a Volturara, sos del sindaco

Frane e allagamenti a Volturara, sos del sindaco

VOLTURARA IRPINA – Il sindaco Marino Sarno chiede l’urgente intervento delle autorità preposte per salvaguardare il presente ed il futuro della comunità della Piana del Dragone. Ingenti, ed al momento ancora non del tutto calcolabili, i danni provocati dal maltempo degli ultimi giorni che rendono drammatica la situazione nella zona rurale, nel paese e nelle aree montuose del comune.
Nel primo caso, alcuni torrenti, in particolare il Sava, hanno esondato allagando la vasta superficie rurale e provocando danni a numerosi fabbricati, circa 20, prevalentemente adibiti ad allevamenti ed aziende agricole. Strade allagate, in particolare, nelle località Lago Rosso, Cruci, Parco, Sava e Spinitiello, dove l’asfalto è completamente saltato. Una problematica annosa, quella del vallone Sava, che il sindaco ha già segnalato svariate volte, nel corso dei suoi 6 mesi di amministrazione, ma senza giungere ancora ad alcuna soluzione. Grande problematicità anche sulla strada comunale Cupone, dove una massa di fango e detriti ha letteralmente allagato le abitazioni private ed alcune autovetture. Al momento è ancora in fieri la conta dei danni. E’ massima allerta poi nella zona montuosa, dove è ancora in corso la verifica della situazione. Ad oggi si contano ben 6 frane: “Abbiamo già allertato la Prefettura, la Protezione Civile, la Regione Campania, la Comunità Montana, la Provincia ed il Genio Civile”, spiega il sindaco Sarno.
“La situazione è molto preoccupante, perché mai si erano verificate frane a Volturara Irpina. Oggi, stranamente, – aggiunge la fascia tricolore – ci troviamo di fronte a danni incalcolabili per gli agricoltori, con strade saltate e l’impossibilità di raggiungere i castagneti da frutto che, in alcuni casi, sono stati completamente distrutti dalle frane”. In particolare: “In località Cretazzuolo, Serra Castagne, Ceraso, Piano d’Ammonte, Pioppeto, Acqua delle Noci, Acquameroli stiamo aspettando con urgenza l’intervento della Protezione Civile e i relativi sopralluoghi”, continua il primo cittadino. Che conclude: “Ad oggi, solo l’intervento dei Vigili del Fuoco, la notte dell’alluvione, ci è venuto in soccorso. Per il resto, il Comune sta andando avanti da solo, ma non ha la capacità di mettere mano a queste frane. Per tale ragione, ci aspettiamo un intervento immediato”. La Giunta comunale, intanto, ha richiesto alla Regione Campania, nella seduta di ieri (convocata d’urgenza), lo stato di calamità naturale.

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