Fuga gas Palazzotto: nota di sindacati e lavoratori Caldaia Sicura

“Le OOSS scriventi, CGIL-Nidil, CISL, UIL-Tem.p@ e UGL, assieme ai lavoratori del Progetto “Caldaia Sicura” – che fino a circa 12 mesi fa hanno garantito attraverso i controlli sugli impianti termici delle case e degli edifici pubblici irpini la sicurezza degli impianti stessi nonché dei cittadini- manifestano il proprio timore di fronte alla fuga di gas che ha colpito la Scuola pubblica il Palazzotto di Avellino, fuga di gas che ha messo in pericolo la vita di 600 bambini oltre i docenti e il personale scolastico.
Secondo le OOSS, quello che è accaduto in questi giorni non è ammissibile in quanto attiene alla sicurezza dei cittadini e non è accettabile che l’Ente deputato al controllo- in tal caso il Comune di Avellino – non abbia effettuato i dovuti controlli di legge prima dell’apertura della sessione scolastica. A maggior ragione se consideriamo che il Comune di Avellino è fermo dall’effettuare tali controlli dal 2007. Data quest’ultima ove gli ultimi controlli sugli impianti termici sono stati effettuati dagli esperti di settore, lavoratori del progetto”Caldaia Sicura”. Si rammenda che i 29 professionisti impegnati nei controlli degli impianti sono tenuti a controllare oltre gli impianti termici anche le tubature di gas e gli aeratori che per legge devono essere appostati nelle cucine. A maggior ragione se poi si tratta di cucine obsolete appostate in edifici pubblici.
Le OOSS, pertanto, oltre che manifestare la propria preoccupazione affinché la vicenda sgradevole avuta luogo al Palazzotto non interessi nessun’altro Istituto Scolastico irpino, nè alcun o Ente o casa irpina incalzano la ripresa dei lavori dei controlli nell’ambito del progetto Caldaia Sicura. Ripresa dei lavori che deve avvenire quanto prima e si richiama l’attenzione dell’Arpac affidataria della gestione dei controlli degli impianti termici per conto dell’Ente Provincia con una delibera che risale ad agosto 2011.
Si richiama altresì, tal scopo, oltre che la responsabilità della Provincia di Avellino a sollecitare la ripresa dei lavori in qualità di Ente affidatario del Progetto, – progetto che prevede prioritariamente il controllo degli impianti negli Istituti scolastici o comunque edifici di pubblica utilità- anche la responsabilità del Comune di Avellino affinché provveda per quanto di sua competenza”.

SPOT