“Siamo enormemente soddisfatti che tutto sia andato molto bene. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questa ottima riuscita. Gli spunti emersi dal G7, anche in termini di accoglienza, rilanceranno questa terra di eccellenze perché sono ormai in giro per il mondo. Daranno una nuova opportunità a questo territorio così bello, ma anche difficile e poco conosciuto”. Lo ha dichiarato questa mattina il Prefetto di Avellino, Rossana Riflesso, tracciando un bilancio al termine del G7 che si è svolto a Mirabella Eclano dal 2 al 4 ottobre scorsi.
“Non è il primo G7 che mi trovo a gestire da Prefetto e le difficoltà, come è fisiologico che sia in manifestazioni di questo calibro, sono stata tante. Anzi, se c’è stata qualche sbavatura mi scorso personalmente con chi l’ha subita.Come in tutti i G7, prima dell’avvio, abbiamo dovuto mettere a punto degli aspetti organizzativi, piccoli dettagli di cui ci si accorge all’ultimo momento, tutte questioni superabili che naturalmente hanno richiesto un grande impegno da parte del mio staff, oltre al lavoro fatto dal Ministero e dalla Presidenza del Consiglio – ha raccontato il prefetto questa mattina a Palazzo di Governo – in Prefettura si è lavorato tanto, ciascuno dei miei collaboratori ha dato il massimo, cercando sempre di risolvere tutto, anche perché eravamo il punto di riferimento del Ministero sul territorio.
Il lavoro svolto è stato eccellente. Voglio ringraziare di cuore- aggiunge il prefetto- i miei collaboratori per tutto ciò che hanno fatto.n L’obiettivo era che tutto andasse perfettamente bene e così è stato. Certo, poteva succedere qualcosa di imprevisto, ma alla fine non è successo nulla di grave. Se qualcosa non è piaciuta a qualcuno ci dispiace, ma abbiamo fatto il massimo. Devo dire che prima di arrivare ad Avellino non conoscevo questa terra, non l’avevo mai vista. La mia prima impressione, le sensazioni sono state di stupore positivo per la bellezza dell’Irpinia e le strutture all’altezza. E il G7 mi ha definitivamente confermato che non mi sbagliavo.”
“A quanti hanno espresso dubbi sulla scelta di organizzare il G7 a Mirabella Eclano, il prefetto ha risposto: “Ho colto scetticismo solo da parte di alcuni. C’è sempre qualcuno che si oppone a eventi di questa portata, l’ho notato anche in altre regioni. Tuttavia, il G7 va visto come un’opportunità, un momento di incontro internazionale su tematiche estremamente rilevanti, accompagnato dalla firma di documenti e accordi significativi. Per questo territorio è stato particolarmente importante e ringrazio sentitamente il ministro Piantedosi per aver scelto questa terra. Siamo diventati internazionali per qualche giorno e spero che questo avrà un seguito”
Per quanto riguarda le richieste dei sindaci irpini al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, presentate in occasione dell’incontro a Palazzo di Governo del 2 ottobre scorso, Riflesso ha dichiarato: “Il ministro è una persona seria e mantiene ciò che promette, nei limiti del possibile, perché, ovviamente, i miracoli non li può fare nessuno. Io sono fiduciosa e penso che tutti dovrebbero esserl