Guardia di Finanza sequestra tre slot machine “mangiasoldi”

SOLOFRA – Continua senza soste l’azione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino per quanto riguarda il contrasto del fenomeno del gioco d’azzardo a mezzo apparecchiature da intrattenimento del tipo slot machines. Confermando la preminenza che i fatti attribuiscono all’attività delle Fiamme Gialle nello specifico settore, ad esser protagonisti dell’operazione odierna sono stati i militari della Tenenza di Solofra (agli ordini del Maresciallo Aiutante Giovanni CARUSO).
L’impegno connesso alle operazioni di trasloco di questi giorni a seguito dell’acquisizione (lo scorso 23 giugno) del nuovo immobile destinato a caserma, non ha impedito ai finanzieri di dar corso nella mattinata odierna ad un piano di controlli nei confronti di esercizi commerciali del montorese.
In tale contesto, nella mattinata una pattuglia è intervenuta presso un bar sito in una centralissima strada di Montoro Inferiore, precedentemente individuato a seguito di un attento sviluppo operativo di alcune segnalazioni di cittadini.
All’atto dell’accesso presso l’esercizio veniva verificato che, con riferimento alle sei apparecchiature da intrattenimento di tipo SLOT MACHINE ivi installate in una sala attigua al luogo dove si svolgeva l’attività commerciale, ben tre risultavano irregolari in quanto prive dell’originale del “nulla osta” di esercizio, una certificazione rilasciata dall’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato che deve essere esposta laddove sono installate tali apparecchiature onde garantire la corrispondenza tra l’apparecchiatura in esercizio (identificata a mezzo di una targhetta metallica) ed i dati dell’autorizzazione.
Il responsabile dell’esercizio commerciale oggetto del controllo delle Fiamme Gialle, identificato per tale C.R. (di anni 38), nato a Salerno e residente a Mercato San Severino (SA), è stato segnalato all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato per violazione all’articolo 110 (comma 9 – lettera “d.”) del Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza. Specifica comunicazione era altresì inoltrata, per l’adozione dei provvedimenti di competenza, al Sindaco del Comune di Montoro Inferiore (AV) e alla Questura di Avellino.

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