Grottaminarda, vicenda uomo incatenato: parla l’ex moglie
Si discute ancora sull’episodio che vide Gianfranco Pelosi incatenarsi davanti alla farmacia della famiglia dell’ex consorte a Grottaminarda, perchè non vede i suoi figli da un anno. Ora a parlare sono la ex moglie, Laura Romano, e il suo legale, il dottor Pasqualino Flammia. L’ex moglie spiega: “Abitiamo a cinquanta metri, ma il mio ex marito non ha mai cercato i figli, che oltretutto sono anche grandi, basti pensare che il maggiore ha 22 anni e frequenta l’Università. Non credo che a quell’età una persona possa farsi plagiare. Sono i figli che non vogliono vederlo, perché sono rimasti molto feriti dal suo atteggiamento. Il gesto di lunedì ha avuto un unico risultato: ledere la dignità dei ragazzi che in questa vicenda sono le persone che soffrono di più”. Il legale della signora Romano aggiunge: “I ragazzi sono stati affidati alla madre nel 2006, anno in cui la signora si è separata dal marito in maniera consensuale. All’epoca il giudice stabilì che il signor Pelosi avrebbe dovuto erogare una cifra irrisoria ai quattro ragazzi, cioè 250 euro mensili. Ma dal primo mese non ha versato la somma, dimostrando un totale disinteresse nei confronti dei figli sia sul piano morale, sia economico. Non capisco perché il signor Pelosi non ha mai dichiarato di non poter vedere i figli nelle sedi opportune, di fronte alle autorità giudiziarie. Perché non ha mai sporto denuncia?”.
