Autovelox taroccati in otto comuni irpini

Autovelox taroccati in otto comuni irpini
Autovelox irregolari, alcuni anche cloni di apparecchi già finiti sotto sequestro. Sono sconcertanti gli esiti di una articolata attività investigativa sviluppata sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sala Consilina: la complessa attività d’indagine, confluita in q…

Autovelox taroccati in otto comuni irpini

Autovelox irregolari, alcuni anche cloni di apparecchi già finiti sotto sequestro. Sono sconcertanti gli esiti di una articolata attività investigativa sviluppata sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sala Consilina: la complessa attività d’indagine, confluita in quella che è stata denominata operazione DEVIUS, ha avuto riflessi anche in Irpinia. Per quanto riguarda l’Irpinia, il Comando Provinciale di Avellino è stato interessato per irregolarità relative ad apparati di rilevazione VELOMAX relativamente a ben 8 amministrazioni comunali che avevano stipulato una convenzione con l’impresa che gestiva le apparecchiature, una società con sede in Desenzano sul Garda (BS). Si tratta dei comuni di Altavilla Irpina, Baiano, Cervinara, Lauro, Pago del Vallo di Lauro, Pietradefusi, Prata Principato Ultra e S. Andrea di Conza. In estrema sintesi l’indagine, condotta dalla Tenenza di Sala Consilina (SA), ha interessato apparati VELOMAX di oltre 70 comuni italiani, portando alla scoperta di un’associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata in danno di ignari automobilisti, ai quali sono stati comminati, negli anni 2007/2009, un totale di 81.555 verbali per presunte violazioni all’articolo 142 del codice della strada (“superamento dei limiti di velocità”), con sanzioni ammontanti complessivamente ad oltre euro 11.300.000.

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