Il Riesame rimette in libertà Felice Cava
“Mancanza di gravi indizi”. Con questa motivazione il tribunale del Riesame di Napoli ha rimesso in libertà Felice Cava, nipote del 36enne boss, Biagio Cava. L’uomo era considerato l’armiere del clan e per questa ragione era stato tratto in manette nell’ambito dell’operazione “Tempesta 3 ” che aveva interessato molti affiliati al sodalizio criminale del vallo lauro bainese. L’ordinanza era stata firmata dalla Dda e dalla squadra mo bile di Avellino. Ieri, però, il tribunale del Riesame, su richiesta dell’avvocato difensore Raffaele Bizzarro, ha rimesso in libertà Felice Cava.
