In attesa di trapianto, avellinese muore a Empoli
EMPOLI – Era in attesa di un secondo trapianto di cuore, ma è stato stroncato da un infarto in casa mentre stava guardando le corse di motociclismo. Così è morto Raffaele Salerno, 40 anni di Avellino. La tragedia nella sua abitazione in via Redi alla frazione Ponzano di Empoli. Inutili tutti i tentativi di rianimarlo operati dai soccorritori. Sposato, con una figlia piccola, Salerno lavorava da anni al comune di Empoli come elettricista. Dodici anni fa, il 40enne era stato operato all’ospedale di Pavia, nel reparto di cardiochirurgia del San Matteo. Un intervento che, all’epoca, gli aveva permesso di sconfiggere una grave cardiopatia. E questo grazie al cuore di un bambino di undici anni di Pontassieve rimasto ucciso in un incidente stradale. Carmine si chiamava il piccolo deceduto e, come Raffaele, era originario della provincia di Avellino. Da qualche tempo, però, non stava più bene e nel suo futuro si riaffacciava la parola trapianto. Era in contatto con l’ospedale di Pisa dove avrebbero dovuto sottoporlo a un nuovo trapianto. Poi l’altro pomeriggio il malore che non gli ha dato scampo.
