In fumo in appena due mesi quasi il due per centro del patrimonio boschivo della provincia di Avellino. E il bilancio non è definitivo: viene aggiornato con candenza quotidiana. 1300 ettari distrutti dal fuoco, 500 interventi. Lo dicono le cifre del Genio civile della Regione Campania che coordina gli interventi di spegimento. Il prezzo più elevato lo ha pagato fino ad oggi Montoro con 170 ettari distruttinella zona del monte Salto, 100 ettari sia a Montaguto che ad Aquilonia, 60 a Calitri. Montella ha, invece, il record degli eventi: già 24 roghi. Subito dopo troviamo Pietrastornina (19), Cervinara (17), San Martino Valle Caudina (14), Mugnano del Cardinale (12).
