Incidente tra suv e scooter a Reggio Emilia, muore 40enne irpino

Non ce l’ha fatta e lascia orfani due bambini e una moglie vedova il motociclista irpino di 40 anni rimasto coinvolto, giovedì mattina, in un incidente, mentre era in sella alla sua moto, nella zona artigianale di Bagnolo.

Si chiamava Rocco Pizzulo. Era originario di Vallesaccarda, ma residente da tempo a Carpi (Modena), dove si era diplomato all’Itc “A. Meucci”. Lascia la moglie, Donatella Puopolo, con la quale era sposato da oltre 11 anni, e i loro due bambini.

Il decesso è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri all’ospedale Maggiore di Parma. Dopo l’incidente, avvenuto giovedi mattina, Pizzulo era stato trasportato d’urgenza nel reparto di Rianimazione, a bordo dell’elisoccorso, decollato proprio da Parma.

Fin da subito i medici per lui avevano riservato la prognosi. Le sue condizioni erano apparse gravissime già ai primi soccorritori giunti sul luogo dell’incidente.
Lo schianto tra la sua moto e un’auto – ma di riflesso era stato coinvolto anche un autocarro – era stato devastante. La moto di Pizzulo, una Sanyang 250, ne era uscita in mille pezzi rimasti sparpagliati sull’asfalto per diversi metri.

L’incidente avvenuto a pochi km dalla sede della Meta C.G.M. spa Divisione medicale, in via Villa a Reggio Emilia, dove l’uomo lavorava come responsabile magazzino ed è la destinazione dove si stava dirigendo giovedì mattina. Purtroppo, giunto nella zona artigianale di Bagnolo, il 40enne è andato incontro alla sua tragica sorte.

SPOT